Reggimensole creativi per combattere il disordine psico-fisico

Oggi parliamo di ordine e di come un’abitudine che per qualcuni sembra così naturale, per altri risulti invece difficoltosa da mantenere. Essere ordinati in molti casi rispecchia l’organizzazione generale che si da alla propria giornata e di riflesso ciò che si muove nella nostra testa. Sì perché avere una casa, la scrivania di lavoro, o in generale gli spazi con cui interagiamo maggiormente durante il divenire della giornata, in disordine sono sinonimo di poca organizzazione anche a livello psichico. Nel relazionarsi con questi ambienti ci si trova spesso a perdere tempo alla ricerca delle chiavi della macchina o del foglio da dover firmare, senza renderci conto di quanto tutta questa confusione sia portatrice di stress e frustrazione.

Il feng shui e altre arti simili rivelano come dietro al disordine localizzato in diversi punti della casa ad esempio, si nascondano diversi messaggi inconsci che ci indirizzano su un malessere alle volte celato all’interno della nostra mente. In generale essere disordinati lancia un messaggio di:
*     confusione interna
*     difficoltà nel perseguire un obiettivo
*     mancanza di definizione ed organizzazione
Va però fatto presente come il disordine non sia quello che a prima vista si percepisce entrando in un qualsiasi ambiente, ma quello caotico in cui noi stessi fatichiamo a ritrovare oggetti importanti. Sarebbe quindi buona regola imparare a riordinare le stanze e le cose a cui teniamo, così da non doverci trovare più in situazioni di stress e di disagio. L’importante è riuscire a vivere in un ambiente che ci risulti rilassante e piacevole, senza doversi mettere a risistemare ogni cosa in maniera meccanica e forzata.
 

Un consiglio per tenere i propri spazi ordinati è quello di munirsi di elementi che aiutino ad organizzare lo spazio. L’introduzione di un semplice elemento come una mensola può fare una sostanziale differenza nella collocazione di oggetti e addirittura vestiti. Sì perché ordine non significa rinunciare alla creatività. Prendiamo la mensola e il suo elemento portante ovvero il reggimensola. Giocando su entrambe le strutture è possibile organizzare sia una libreria che un portaoggetti o un armadio a vista. Come vi starete chiedendo? I libri possono essere riposti comodamente sul ripiano della mensola, ma l’elemento più sorprendente è l’utilizzo dei reggimensola come sostegno all’ordine. Se pensiamo infatti di inserire una semplice barra tra un reggimensola e l’altro ecco che avremo creato un appendiabiti che sostituisca la normale sedia o divano su cui accumuliamo sistematicamente gli abiti che più utilizziamo. Ed ancora, appendendo dei gancetti colorati al reggimensola potremmo creare un pratico porta collane o portaborse, l’inventiva non ha limiti.
 

Il disordine non è solo portatore di confusione, ma anche sinonimo di intelligenza e creatività. Ecco perché per combattere il caos che spesso ci ritroviamo ad avere, utilizzare la fantasia può essere un modo sia per aggirarlo che per mobilitarci a riorganizzare il pensiero, perché l’atto creativo porta con sé la necessità di un progetto e questo non può che ordinare la mente.